Giornata tecnica Bari, 28 settembre 2018

1. Aspetti normativi e tecnici,
europei e nazionali
A che punto è il nostro settore
P. Frassine (Plastitalia S.p.A.)
Membro CEN TC/155 – ISO TC/138 – CEN TC/249 – UNI - UNIPLAST

2. Gli ambiti di utilizzo delle tubazioni in
polietilene sono, perlopiù, regolati da
leggi.

3. L’origine di tali Leggi può essere
Nazionale o Europea e riguardano sia i
lavori pubblici che quelli privati.

4. Avere il quadro completo di come tali
Leggi interagiscono quotidianamente
con i nostri lavori è cosa
particolarmente ardua e
complessa e richiede, per
colpa di un sistema
frazionato come quello
italiano, un impegno che,
spesso, è paragonabile
alle ben note 7 fatiche di Ercole.

5. Per questo motivo, pur comprendendo
nelle prossime slides tutta la
conoscenza del sottoscritto
in materia di tubazioni in
polietilene, sono abbastanza
sicuro di aver tralasciato
qualcosa che, al momento
non conosco…
(es.: documenti legati
all’archeologia, ecc.)

6. Vediamo, innanzitutto, qual è la
gerarchia del Diritto in Italia

7. Personalmente credo che l’inglese
(Leggi di origine europea) sia tutt’oggi
un grosso problema nel nostro paese:
vedi il significato della traduzione della
parola “Regulation” ed il suo vero
significato in lingua originale.
La differenza è enorme.

10. Quindi il mio primo segnale è:
Attenzione a ciò che accade a livello
europeo, fintanto che esisterà l’Europa
e noi ne faremo parte NON possiamo
prescindere da quanto viene legiferato
in Commissione.

11. Partiamo subito con un esempio:
DIRETTIVA 2014/24/UE DEL
PARLAMENTO EUROPEO E DEL
CONSIGLIO del 26 febbraio
2014 sugli appalti pubblici
e che abroga la direttiva
2004/18/CE, recepita con
il DECRETO LEGISLATIVO
18 aprile 2016, n. 50.

12. Pochi sono al corrente che le Direttive
sono applicabili dal momento della loro
pubblicazione, quindi in realtà il
recepimento, da parte degli Stati
Membri, è sempre un qualcosa che può
stabilire regole più severe di quelle
contenute nelle Direttive, ma ciò che è
scritto in quest’ultime rimane sempre
valido e pertanto applicabile da subito.

13. La domanda sorge spontanea: perché
aspettare 2 anni (questo è il tempo massimo
che può decorre per il recepimento di una direttiva
da parte del singolo Stato Membro)
prima d’iniziare
a porsi il problema
della formazione
del personale
sulle nuove
regole del gioco ?

14. Per quanto attiene alle regole sugli
appalti pubblici mi fermo qui. E passo a
ciò che è strettamente attinente ai
nostri impianti e prodotti (tubi, raccordi,
valvole, ecc.).

15. Cercherò di rappresentare con le
prossime slides la complicata situazione
Normativa applicabile sempre:
Codice Penale e Codice Civile
Testo unico sulla sicurezza D.L. 81 DEL 9 APRILE 2008

16. Principale normativa applicabile in ambito civile e/o industriale:
C.P.R. Regolamento dei prodotti da costruzione 305/2011
D.M. 37/08 impianti ad uso civile ed industriale (Ex Legge 46/90)
DECRETO LEGISLATIVO 15 febbraio 2016, n. 26 Attuazione della
direttiva 2014/68/UE (PED)
LEGGE 14 GENNAIO 2013 n° 4 Disposizioni in materia di
professioni non organizzate
D.M. 3 agosto 2015 Approvazione di norme tecniche di
prevenzione incendi, ai sensi dell'articolo 15 del decreto
legislativo 8 marzo 2006, n. 139.
Legge 6 dicembre 1971, n. 1083, recante norme
per la sicurezza dell’impiego del gas combustibile

17. Principale normativa applicabile in taluni ambiti industriali, GAS combustibile
(pre-contatore):
D.M.16 Aprile 2008 – Regola Tecnica per la progettazione, costruzione, collaudo,
esercizio e sorveglianza delle opere e dei sistemi di distribuzione e di linee dirette
del gas naturale con densità non superiore a 0,8
C.P.R. Regolamento dei prodotti da costruzione 305/2011
LEGGE 14 GENNAIO 2013 n° 4 Disposizioni in materia di professioni non
organizzate
Legge 6 dicembre 1971, n. 1083, recante norme per la sicurezza dell’impiego del
gas combustibile
DECRETO 4 aprile 2014 Norme Tecniche per gli attraversamenti ed i parallelismi di
condotte e canali convoglianti liquidi e gas con ferrovie ed altre linee di trasporto.
D.L. 27 gennaio 2010 n° 32 – attuazione della direttiva 2007/2/CE che istituisce
un’infrastruttura per l’informazione territoriale nella Comunità europea (INSPIRE)
DECRETO LEGISLATIVO 15 febbraio 2016, n. 26 Attuazione della direttiva
2014/68/UE (PED)

18. Principale normativa applicabile in taluni ambiti industriali, Acqua potabile
(pre-contatore), raccolta reflui :
C.P.R. Regolamento dei prodotti da costruzione 305/2011
D.M.LL.PP. del 12/12/1985 Norme tecniche per le tubazioni.
Circ. Min. LL.PP. 20 marzo 1986 n. 27291 - D.M. 12-12-1985 - Istruzioni relative alla normativa per le
tubazioni
Min. LL.PP. Circolare 7 Maggio 2001 n. 161/318/10 - «Norme tecniche per la fabbricazione di tubi destinati
alla costruzione di condotte per l'acqua - D.M. 12 dicembre 1985 - Chiarimenti» Aggiornamento alla GU
30/10/2001
D.Lgs. 02-02-2001 n. 31 - Attuazione della direttiva 98/83/CE relativa alla qualità delle acque destinate al
consumo umano
MINISTERO DELLA SALUTE DECRETO 6 aprile 2004, n.174
Regolamento concernente i materiali e gli oggetti che possono essere utilizzati negli impianti fissi di
captazione, trattamento, adduzione e distribuzione delle acque destinate al consumo umano.
LEGGE 14 GENNAIO 2013 n° 4 Disposizioni in materia di professioni non organizzate
D.L. 27 gennaio 2010 n° 32 – attuazione della direttiva 2007/2/CE che istituisce un’infrastruttura per
l’informazione territoriale nella Comunità europea (INSPIRE)
DECRETO LEGISLATIVO 15 febbraio 2016, n. 26 Attuazione della direttiva 2014/68/UE (PED)
DECRETO 4 aprile 2014 Norme Tecniche per gli attraversamenti ed i parallelismi di condotte e canali
convoglianti liquidi e gas con ferrovie ed altre linee di trasporto.

19. E… nel caso gli impianti siano destinati
ad occupare la sede stradale non
bisogna scordare di consultare il
«Nuovo Codice della Strada» …

20. Naturalmente ogni riferimento
normativo ne richiama altri, es.: il testo
unico 81 richiama la Direttiva sui campi
magnetici (DECRETO LEGISLATIVO 1°
agosto 2016 , n. 159 - disposizioni
minime di sicurezza e di salute relative
all’esposizione dei lavoratori ai rischi
derivanti dagli agenti fisici (campi
elettromagnetici)

21. e quindi, nel caso dei raccordi
elettrosaldabili il fabbricante deve
fornire idonee istruzioni ai committenti.
A = lavoratore/rice
B = lavoratore/rice con dispositivi medici attivi e/o passivi impiantati o in gravidanza

22. Gli esempi di incroci tra le varie
normative e di aspetti cui spesso non ci
si sofferma sopra sono moltissimi, ne
cito solo alcuni:
1) Allegato I della C.P.R. aspetti di
sicurezza degli impianti fognari
.

23. .

24. • Art. 1176 del C.C. relativo alla
Diligenza Qualifica per il quale chi
esercita professionalmente
un’attività non può non conoscere
tutti gli aspetti normali di detta
attività. Gli esempi di applicazione di tale articolo sono
molti nel campo delle costruzioni (vedi sentenze Cassazione
– es.: Corte di Cassazione – Sezione III Civile – Sentenza 12
Aprile 2005 n° 7515 - Cassazione Civile, Sezione Terza,
Sentenza n. 12995 del 31 maggio 2006 - ecc.).
• Ecc.
.

25. Salta subito agli occhi la vetustà del
D.M. 12.12.85. In esso sono scritte cose
che oggi non sono più attuali. Dovrebbe
essere lo strumento principe per la lotta
agli sprechi della risorsa acqua, per il
bene nostro e dei nostri eredi, e mi
chiedo come è possibile che la PA non
senta il bisogno di rifare questo
documento allineandolo ai più moderni
documenti europei (leggasi ad esempio: norma
UNI EN 805).
.

26. Oltre a quanto visto occorre anche fare
attenzione alle leggi regionali che
potrebbero anche entrare in gioco.
L’Italia è di già un
paese frammentato da
questo punto di vista e
fa specie vedere
documenti regionali di
recente pubblicazione
che, come nel caso di
impianti di reflui, non
facciano nessun riferimento alla C.P.R.
.

27. Ho lasciato per ultimo la questione degli
Eurocodici. Essi sono…
.

28. Poiché l’Italia è un paese completamente
a rischio sismico, di
nostro particolare
Interesse per le
tubazioni, è
l’Eurocodice 8
(EN 1998 Eurocode 8:
Design of structures
for earthquake
resistance)
.

29. .

30. Nella parte 4 (UNI EN 1998-4) sono
presenti due punti relativi alle tubazioni
.

31. Tutte informazioni per le accelerazioni
del suolo, le loro grandezze in funzione
dei periodi di ritorno sono contenute
nelle NTC 2008
– Allegato B –
Tabelle dei parametri che definiscono
l’azione sismica (reticolo con 10751
punti)
.

32. Concludo dicendo che la mia esperienza mi
spinge a sperare che anche nel nostro paese,
un giorno, vi possano
essere dei documenti
simili ai codici federali
americani (Code of
Federal Regulations)
contenenti tutti i
requisiti per la
costruzione di un
impianto e dove siano reperibili tutti i
riferimenti necessari (sia di legge che tecnici).
.

33. Tale documenti permetterebbero, tra le
altre cose, una vera concorrenza basata
sulla competenza e sulla trasparenza.
GRAZIE
«ignorantia iuris non excusat»
.