4. PIL VS SWB
Approccio edonico vs approccio eudonico
Utility vs well-being
Economia come scienza della Pubblica Felicità (Genovesi e
Verri)
Utilitarismo Homo Oeconomicus
5. Easterlin Paradox
Il primo dato empirico da cui si è partiti negli studi sulla
felicità, presto divenuto noto come il “paradosso della felicità in
economia”, o “paradosso di Easterlin” (1974), è stata la inesistente
o troppo piccola correlazione tra reddito e felicità, tra benessere
economico e benessere generale.
Questo filone di studi si caratterizza per uno spiccato
approccio interdisciplinare, in particolare per l’interazione fra
osservazioni economiche e teorie psicologiche.
6.
7.
8. TREADMILL EFFECTS
Secondo la famiglia di teorie proposte da Easterlin e
Kahneman, nei paesi a reddito elevato la crescita del reddito
pro capite non conduce ad un aumento del benessere
soggettivo perché l’aumento del reddito genera un’equivalente
crescita nelle proprie aspirazioni, e l’effetto negativo di queste
aspirazioni riduce l’effetto positivo dell’aumento del reddito. In
tal caso, il benessere viene inteso come un rapporto tra reddito
e aspirazioni: un aumento del numeratore (il reddito), aumenta
di pari importo anche il denominatore (le aspirazioni).
9. Nelle società moderne, la felicità
declina perchè il mercato, a causa
delle economie di scala e la legge
del “consumatore mediano”, ha
incentivo a produrre beni di comfort
al posto dei beni relazionali
(Scitovsky, 1976)
10. La felicità individuale non è determinata dal reddito
“assoluto”, cioè dal reddito che una persona
percepisce indipendentemente da quanto
percepisce un lavoratore che svolge le sue stesse
mansioni lavorative, ma è determinata dal reddito
“relativo”, cioè dalla differenza tra il livello di reddito
di una persona con quello del gruppo che questa
persona prende come riferimento per valutare il suo
livello di benessere (ad esempio, il reddito percepito
dai suoi colleghi di lavoro).
(Frank, 1985)
11. Verso un manifesto della Felicità
Beni di mercato che sostituiscano le relazioni umane
(Crisi della felicità)
La decrescita felice (buona diagnosi, cura
sbagliata)
Beni relazionali