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Portare i propri dati o servizi su cloud fa ancora paura e la paura è una barriera all’ingresso. Ma davvero il Cloud è così pericoloso? Davvero è meno sicuro di quanto non lo sia custodire tutto in casa?
La risposta sta in un paragone spesso usato in questi casi, che è quello dei risparmi: è più sicuro portare i propri soldi in banca che tenerli a casa propria, perché la banca ha una capacità di difesa dei propri averi molto più elevata di quanto ciascuno di noi possa fare autonomamente.
Nel mondo IT accade la stessa cosa. Sicuramente i cloud provider sono in grado di creare dei livelli di difesa e protezione dei dati dei propri clienti superiori rispetto a quanto non possa fare internamente l’azienda stessa. Tuttavia, mentre i soldi depositati in banca vengono rimpiazzati da altri soldi nel caso di una rapina, i propri dati non possono essere rimpiazzati da altri dati una volta persi o rubati. Questo dimostra che le paure nell’affrontare il cloud sono fondate e che la sfida per i cloud provider è molto elevata. Mentre la banca può mettere in conto di essere svaligiata, i cloud provider non possono neanche prendere in considerazione tale ipotesi.
In questo panel capiremo come questi problemi sono stati risolti e quali sono le tecnologie attualmente disponibili per far fronte a queste eventualità.
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