Studio della presenza in Facebook per l'azienda moderna. Con il contributo di Francesca Marzullo. Articolo correlato sul mio blog http://www.vincenzorisi.com/blog/

1. L’azienda e Facebook. Presenza sui Social Media
Vincenzo Risi © 2009

2. Social Media
I Social Media sono quegli strumenti che trasformano le
persone da “content readers” a “content publisher”.
Il web 2.0, grazie ad Ajax, è la piattaforma che ha
permesso la creazione di Social Software e di
conseguenza la nascita dei Social Media.
I Social Media che oggi vengono più usati sono:
‣ forums
‣ blogs
‣ wikis
‣ foto, video, slide sharing
‣ social networks
Vincenzo Risi © 2009

3. Social Media
In Cluetrain Manifesto si afferma:
‣ Il mercato è fatto di conversazioni, che l’azienda deve
saper gestire ed innescare
‣ L’azienda deve essere autentica, trasparente,
partecipata, connessa
‣ L’azienda deve saper non prendersi troppo sul serio
In definitiva, i Social Media sono mezzi che
potenzialmente abilitano una conversazione 1:1 con i
diversi opinion leaders e stakeholders, etc...
Vincenzo Risi © 2009

4. Dati Statistici
Utenti Italiani in migliaia
7,000
‣ Facebook ha visto una
crescita esponenziale in
Italia nel corso del 2008
5,250
‣ Gli utenti italiani sono
passati da 500K in luglio
2008 a quasi 7M del
3,500
gennaio 2009
1,750
Gennaio 2009
Dicembre 2008
Novembre 2008
Ottobre 2008
Settembre 2008
0
Agosto 2008
fonte: Osservatorio Facebook di Vincos
Luglio 2008
Vincenzo Risi © 2009

5. Dati Statistici
0-18 19-24 25-29 30-35 36-any
‣ La fascia di età dai 36 in
poi è in proporzione quella
7,000,000
che segna un progresso
maggiore, da 100K a
1.250M
5,250,000
‣ La fascia 19-24 resta
quella con più iscritti in
3,500,000
assoluto, 1.8M al 22
gennaio 2009
1,750,000 Gennaio 2009
Dicembre 2008
Novembre 2008
Ottobre 2008
0
Settembre 2008
fonte: Osservatorio Facebook di Vincos
Vincenzo Risi © 2009

6. Scenario
Attualmente su Facebook sono presenti numerose aziende, con
pagine e gruppi, generati a livello corporate ma anche dal basso.
I primi brand ad essere A seguire si manifesta la
presenti sono quelli legati al presenze di community già
largo consumo, portatori di forti sul web, ma anche di
identità forti, spesso a livello istituzioni, enti di formazione
mondiale. personaggi noti.
Coca Cola Forum della Comunicazione
‣ ‣
Converse Comune di Venezia
‣ ‣
Oreo Corriere della Sera
‣ ‣
Msn Messenger Umberto Veronesi
‣ ‣
Vincenzo Risi © 2009

7. 1 - Facebook Page
In Facebook è possibile scegliere fra 4 tipi di presenza sul network, conservando con tutti la
possibilità di interazione con gli altri utenti
‣ La Page è la soluzione che Facebook riserva
alle aziende o agli utenti per pubblicizzare
una marca, un prodotto, un locale, una
band...
‣ La Page differisce dal profilo in quanto è
possibile interagire con gli utenti solo
all’interno della pagina stessa
‣ Non è possibile avere amici, ma solo Fan. Il
controllo sugli stessi (eliminazione, etc.) non è
direttamente esercitabile dall’amministratore
‣ Non compare il nome dell’amministratore
‣ Oltre al nome della Page, all’interno dei
profili che la sostengono compare anche il
Logo
‣L’amministratore è abilitato ad estendere
l’amministrazione, a consultare le statistiche,
a promuovere la pagina con il servizio
Facebook Ad, a mandare un update ai fan
Vincenzo Risi © 2009

8. 2 - Facebook Gruppi
‣ I gruppi sono pagine che gli
utenti creano al fine di
condividere un tema d’interesse
comune
‣ L’amministratore può scegliere
se rendere il gruppo chiuso,
accessibile solo tramite invito, o
aperto a tutti
‣ Il gruppo è creato da un profilo
il cui nome comparirà sempre
nella pagina, rendendo
inscindibile l’associazione tra i
due
Vincenzo Risi © 2009

9. 3 - Facebook Profile
‣ La pagina profilo è riservata
alle persone fisiche, ed è la
pagina che permette l’accesso al
network
‣ Alcune aziende hanno creato
pagine profilo, ma usare questo
strumento può essere
eccessivamente invasivo
‣ La modalità di creazione del
proprio network passa infatti
attraverso la richiesta di amicizie,
che può esser vista come
intrusione nella privacy
Vincenzo Risi © 2009

10. 4 - Applicazioni
‣ Lo strumento dell’applicazione
in Facebook è forse il migliore
che le aziende hanno a
disposizione
‣ Può permettere l’instaurazione
di un meccanismo virale,
attraverso le segnalazioni
automatiche, il rating, il word-of-
mouth
‣ Richiede competenze di
programmazione in PHP, tempo
per lo sviluppo e un’idea forte
con cui poter far scaturire la
viralità
Vincenzo Risi © 2009

11. Quale strumento?
Lo strumento migliore per l’azienda sembra essere la Facebook Page:
‣ è uno strumento non invasivo
‣ non vengono direttamente visualizzati i nominativi degli
amministratori
‣ rende disponibile le statistiche di accesso in stile Analytics
‣ nei profili di chi si sottoscrive, nella sezione Info, è visualizzato anche
il logo dell’azienda
‣ è possibile invitare amici a divenire Fan, ma il messaggio proviene dal
proprio profilo personale
Lato negativo:
‣ non è possibile invitare utenti non amici se non attraverso un
indirizzo email
Vincenzo Risi © 2009

12. Quale strumento?
La pagina può popolata con:
‣ Company Overview: messaggio breve e diretto, non istituzionale
‣ Mission
‣ Contact: WebSite, altra presenza sul web, indirizzo fisico, telefono
‣ Foto: foto del palazzo, degli uffici (possibilmente non solo di
holding), delle convention, etc...
‣ Video: embedding e link ai filmati YouTube (solo quelli principali)
‣ Eventi
‣ Note: è lo strumento attraverso il quale veicolare messaggi di
carattere informativo
‣ Bacheca
Vincenzo Risi © 2009

13. A chi comunicare?
La comunicazione può essere veicolata verso la comunità online nel
suo complesso. In particolare:
‣ dipendenti
‣ candidati
‣ clienti
‣ fornitori
‣ giornalisti
‣ opinion leaders
‣ stake holders
In un primo momento, è possibile invitare a divenire Fan chi è
direttamente coinvolto nell’attività aziendale.
In un secondo momento si potrebbe far riferimento al proprio ufficio
stampa e a liste clienti/fornitori.
Vincenzo Risi © 2009

14. Chi comunica?
Il mittente può essere interno così come esterno
all’azienda. La sezione della pagina dove hanno luogo le
conversazioni è infatti aperta a tutti.
La pagina, per regolamento, deve essere aperta da un
rappresentante ufficiale dell’azienda.
Sarebbe opportuno che il Management, ed il CEO in
particolare, fosse presente nelle possibili conversazioni,
creandone di nuove, partecipando in prima persona (col
proprio nome) ed esponendosi, nel caso, anche con
considerazioni personali. Sarebbe auspicabile che il
registro sia sempre colloquiale.
Vincenzo Risi © 2009

15. Cosa comunicare?
È necessaria una notevole attenzione nel cosa comunicare. La
comunicazione deve creare valore per gli altri, dare informazioni
aggiornate e trasparenti, bisogna ascoltare, far partecipare...
‣ In un primo momento, il messaggio è la pagina in sè, con le
informazioni in essa contenute, le foto, i video...
‣In un secondo momento, si possono inserire tra le note notizie
relative all’azienda, sempre riscritte in chiave informale.
‣ Se necessario, è importante partecipare alle conversazioni che
possono prender luogo nella bacheca, in modo che l’azienda prenda
una sua posizione ufficiale.
Vincenzo Risi © 2009

16. Next Steps
‣ Creare visibilità al progetto attraverso segnalazione sul
sito corporate
‣ Integrare la presenza in Facebook con altri Social
Networks (Twitter, Linkedin, YouTube e in seguito, forse,
FriendFeed). Auspicabile una fonte informale ma più
ufficiale, come un Corporate Blog mantenuto dal CEO e
indirizzato ad un pubblico interno/esterno
‣ Monitorare costantemente il buzz che viene generato
all’interno del network, da un punto di vista quantitativo
e qualitativo
Vincenzo Risi © 2009

17. Grazie...
Vincenzo Risi © 2009